Non solo pausa caffè, ma anche bevanda miracolosa per un fisico da urlo: il caffè se lo bevi così è il tuo alleato quotidiano.
Il caffè è forse uno dei più importanti simboli della nostra cultura, più di una semplice bevanda, ma un momento da dedicarsi, un rito irrinunciabile durante la giornata. Ma come cambierebbe il nostro approccio a questa bevanda se oltre a darci la carica servisse anche per migliorare la nostra salute e la nostra linea? A quanto pare il caffè non serve solo a svegliarsi la mattina o per regalarsi un momento di ristoro con un amico, ha anche delle proprietà salutari. Il segreto però, sta nel modo in cui si consuma, un’abitudine oggi sempre più comune, ma che adesso ha il supporto della ricerca scientifica, trasformando il caffè in un vero toccasana.
Stando a uno studio americano, il caffè avrebbe la capacità di ridurre l’appetito durante la giornata, aiutando a controllare meglio le proprie abitudini alimentari. Dei ricercatori dell’Università del Kansas ha rilevato come il consumo di caffè e il senso quotidiano di sazietà siano strettamente legati, scoprendo un’inaspettata correlazione. Il caffè diventa quindi non solo simbolo della nostra cultura, ma anche alleato per chi lotta quotidianamente con la fame nervosa o per ci ha difficoltà a mantenere una dieta regolare.
La scoperta dei ricercatori riguarda il retrogusto amaro della bevanda bevuta “amara” che stimola il cervello a ridurre la sensazione di fame. Proprio il sapore acre dell’espresso, a cui molti fanno fatica ad abituarsi, stimola lo stomaco a “chiudersi” interrompendo i segnali che indicano la necessità di riempirlo. Fortunatamente, si può optare per alternative salutari che rendano più piacevole il sapore del caffè, come il latte o le bevande vegetali prive di zuccheri aggiunti.
Consumare il caffè senza zucchero rallenta anche lo svuotamento intestinale, regolarizzando l’intestino e dando una sensazione di pienezza più duratura e soddisfacente. Aggiungere dolcificanti al caffè non solo ne annulla l’effetto saziante, in quanto riduce proprio parte del gusto amaro, ma porta a un desiderio aggiuntivo di alimenti dolci. Per chi ha problemi nel seguire regimi alimentari precisi, la soluzione migliore è quindi quella di iniziare a ridurre l’apporto quotidiano di zuccheri partendo proprio dal caffè.
Il caffè amaro quindi conserva tutte le proprietà organolettiche originali della bevanda a cui va aggiunta l’importante azione dei polifenoli di cui il caffè è ricco. Queste molecole contribuiscono a migliorare la salute del cuore e a ridurre l’infiammazione generale di tutto l’organismo, rendendo il caffè una presenza importante nell’alimentazione di tutti.
Il caffè diventa così un aiuto più strategico durante la routine quotidiana e non solo un piacere che unisce quasi l’utile al dilettevole, portando significativi vantaggi per la salute. Una o due tazzine al giorno possono dare così uno sprint in più all’organismo, ricordando sempre però di non esagerare con le quantità che finirebbero col creare altri problemi.