È una delle visite più temute dalle donne, un po’ per vergogna, un po’ perché troppo spesso non si va adeguatamente preparate come dovrebbe essere.
Stiamo parlando della visita ginecologica. Tante sono le domande che ci si pongono prima di andarci, una su tutte quella dell’età giusta per la prima visita vera e propria. Ma non sono solo queste. Vediamo un po’ insieme.
A molte fa paura, alla maggior parte imbarazza ma, anche il ginecologo, deve essere considerato un medico come tutti gli altri dal quale recarsi anche con regolarità.
Prima visita dal ginecologo: cosa fare?
Quando si parla della visita ginecologica, immediatamente scatta l’imbarazzo, la paura, la vergogna di recarsi allo studio. Ma è una visita che va fatta con regolarità e non per forza dopo l’inizio dell’attività sessuale. Tantissimi ancora sono i tabù che circondano il mondo della visita ginecologica, qualcuno abbattuto, tanti altri invece ancora esistenti e che condizionano la tranquillità delle donne.
Ciò che conta, e dal quale si deve partire, è il fatto che la visita ginecologica rappresenta un punto fondamentale nella vita di ogni donna. Partiamo dallo spiegare (anche se per molte è già ovvio) chi è il ginecologo. La ginecologia è quella branca della medicina che si occupa dell’apparato genitale femminile e di tutto ciò che concerne alle sue problematiche, alla gravidanza e non solo.
Il ginecologo è una figura medica molto importante per la vita della donna, da quando inizia il suo periodo fertile, sino alla menopausa e non solo. Ci si rivolge al ginecologo sia per disturbi intimi temporanei ma anche per un controllo generale e preventivo. Una delle prime domande che sorgono è: a quale età si fa la prima visita ginecologica?
Un controllo che va fatto sempre
Idealmente, in assenza di disturbi specifici, la prima visita deve essere svolta dopo il primo rapporto sessuale. Ma in realtà, al di là del fatto se si è in stato di gravidanza o meno, la visita ginecologica andrebbe fatta con regolarità ogni 1 – 3 anni. Ad oggi, molte sono le ragazze che affrontano la prima visita ginecologica anche prima di aver dato inizio alla loro vita sessuale e lo fanno per cercare una soluzione, ad esempio, al forte dolore mestruale.
Cosa giustissima, perché la soluzione al problema va cercata dall’inizio e non protratta nel tempo. In sostanza, quindi, una ragazza può rivolgersi al ginecologo in qualunque momento, anche se non ha ancora avuto un rapporto sessuale.
La prima visita ginecologica: cosa accade? Se non si ha mai avuto rapporti sessuali, la visita è diversa da quella effettuata per una donna adulta e vede un’ecografia esterna ed una palpazione dell’addome. Quando ci si sottopone ad una visita ginecologica, non sono necessarie preparazioni particolari. Basta svuotare la vescica e curare la propria igiene intima come sempre.
È opportuno informare il medico se si tratta della prima visita ginecologica, in modo tale che lui/lei possano mettere a proprio agio la paziente e permetterle di rispondere con serenità ad ogni tipo di domanda o dubbio. Oltre alla visita, il ginecologo può anche effettuare un Pap Test, utile ad un primo screening contro il tumore al collo dell’utero.
Una visita che non deve creare imbarazzo, ma alla quale bisogna andare preparate, anche psicologicamente.