Una situazione ai limiti dell’assurdo: ora per rinnovare la patente pare sia necessario sostenere di nuovo l’esame di guida. Cerchiamo di capire insieme di cosa si tratta.
L’iter che abbiamo intrapreso la prima volta, quando abbiamo conseguito la patente da giovani, pare essere uno spettro che si ripropone. Una legge apre di nuovo le porte degli esami di guida a chi dovrà rinnovare questo importante documento.
Il caos che sta regnando fra coloro che si trovano in queste condizioni è davvero grande. Vediamo cosa sta succedendo.
La patente è quel traguardo che, alla soglia dei 18 – 19 anni, tutti quanto vogliamo raggiungere. Sì, perché ci dà quel senso di indipendenza, della possibilità di poterci spostare senza più chiedere aiuto ai nostri genitori o a chi possiede un’automobile. Un sogno davvero possibile per tutti, dopo un esame di teoria ed uno di pratica.
Apparentemente, sembrava un qualcosa che, fatto una volta nella vita, non doveva ripetersi più. Ma a quanto pare non è così. Si perché una nuova legge descrive che, per attuare il rinnovo della patente, bisognerà di nuovo eseguire l’esame. Possibile? Cerchiamo di capirci insieme qualcosa in più.
La patente B, quella per guidare le automobili per intenderci, è una delle più conseguite insieme a quella per i ciclomotori. Lo dicevamo all’inizio, dopo l’esame di teoria e quello pratico, ecco che il documento è nelle nostre mani e siamo abilitati alla guida del veicolo. Non sono però solo voci di corridoio quelle che parlano di un rinnovo del Codice della Strada e, allo stesso tempo, di alcune delle sue regole basilari.
Stando a ciò che trapela dal Ministero dei Trasporti, per rinnovare la patente alla sua scadenza (che di solito è decennale, quinquennale o annuale, a seconda dell’età anagrafica del conducente) bisognerà di nuovo eseguire l’esame di guida quanto pratico quanto teorico. All’inizio, sono in molti ad esser rimasti senza fiato davanti a questa news.
La notizia, però, si è rivelata infondata: caos e confusione fra gli automobilisti che ha costretto proprio il Ministero dei Trasporti a fare una rettifica e a chiarire il punto in questione. “Non ci saranno modifiche di questo tipo” – fanno sapere dagli organi competenti. Il rinnovo della patente rimarrà così inalterato in tutta la sua procedura, prevedendo soltanto la visita medica periodica.
La situazione, che sembrava esser sfuggita di mano a qualcuno, ha portato all’accrescimento di un dibattito notevole, anche fra le diverse fazioni politiche, circa l’attuazione o meno di questa nuova norma che, ripetiamo, si è rivelata solo essere una notizia infondata.