Uscito nel 2011 per PC, PS3 e Xbox 360, The Elder Scrolls V: Skyrim è considerato uno dei migliori giochi di ruolo della sua generazione, se non di tutti i tempi. Questa edizione rimasterizzata non si limita a un semplice aggiornamento: offre miglioramenti grafici, tutti i DLC del titolo originale e, per i giocatori console, il supporto ai mod creati dagli utenti, un’aggiunta che amplia notevolmente l’esperienza di gioco.
Il primo elemento che colpisce nella Special Edition è senza dubbio l’upgrade grafico. Il miglioramento è evidente, soprattutto se si confrontano direttamente le versioni originali del 2011 con questa remaster. La risoluzione è passata dai 720p nativi ai 1080p nativi, offrendo un’immagine più nitida e con un aliasing ridotto.
Un aspetto particolarmente migliorato sono i nuovi shader. Elementi come l’acqua, con superfici completamente rinnovate, dimostrano un salto qualitativo notevole. I corsi d’acqua di Skyrim non sono mai stati così realistici: le rifrazioni, i giochi di luce e il movimento naturale rendono le ambientazioni ancora più immersive.
Nonostante l’upgrade, il gioco mostra ancora alcune limitazioni legate alla sua origine. Se paragonato a titoli della generazione attuale, come The Witcher 3 o lo stesso Fallout 4 di Bethesda, Skyrim evidenzia la sua “età”. Tuttavia, ciò non toglie nulla alla maestosità del suo mondo e alla profondità dell’esperienza di gioco.
La Special Edition di Skyrim è un’opportunità imperdibile per chi non ha mai giocato il titolo originale, ma anche un gradito ritorno per i fan di lunga data. Grazie ai DLC integrati e al supporto ai mod su console, l’esperienza di gioco si arricchisce, regalando nuove possibilità di esplorazione e personalizzazione.
Questa remaster non solo omaggia uno dei giochi più iconici della storia, ma dimostra come un’opera del passato possa essere rinnovata per continuare a emozionare. Nonostante alcune limitazioni grafiche rispetto ai titoli moderni, Skyrim – Special Edition resta un must per gli amanti dei giochi di ruolo.